lunedì 29 agosto 2011

Racconti Perduti, edizione rusconi 1998



Racconti Perduti
A cura di Christopher Tolkien
Traduzione di Cinzia Pieruccini
Rusconi, Milano, 4° ed. 1998, pp. 438
Copertina di Luca Michelucci e grafica di Elena Pezzotta
Brossura

Note di copertina
Il ciclo dei racconti di J.R.R. Tolkien, ormai noto in tutto il mondo per l'accesa fantasia e l'eccezionale potenza narrativa, rappresenta la prima opera di grande respiro dello scrittore inglese. Questa serie di storie brevi, iniziata nel 1916, si affianca alla famosa «trilogia» de Il Signore degli Anelli, una sorta di romanzo cavalleresco dove la lotta tra il Bene e il Male si riveste di simboli riferiti alla realtà del presente in una complessa simbologia sulla cui interpretazione si sono sbizzarriti critici di ogni paese, e che gode di grande fortuna presso i lettori, gli appassionati e gli studiosi di narrativa mitologico-fiabesca. Racconti perduti, ordinato secondo le medesime direttive e intenzioni del libro dei Racconti ritrovati, al quale fa seguito, è il secondo volume che Cristopher Tolkien ha ricavato da vecchi quaderni appartenuti a suo padre. Alcune di queste storie si richiamano direttamente a opere come Il Silmarillion, mentre altre esistono solo come schema o appunto, che Cristopher ha raccolto e analizzato per ricostruirne poi la forma definitiva, arricchendola di note e commenti.

Indice

    Introduzione

    I.    Il racconto di Tinúviel
          Note e Commento
   
    II.   Turambar e il Foalókë
          Note e Commento

    III.  La caduta di Gondolin
          Note e Commento

    IV.   La Nauglafring
          Note e Commento

    V.    Il racconto di Eärendel

    VI.   La storia di Eriol o Ælfwine e la conclusione dei racconti
          Ælfwine d'Inghilterra
   
    Appendice: Nomi dei Racconti perduti - Parte seconda
   
    Indice dei nomi
               
                Notizia
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